Coltiviamo il sogno audace,
il sogno di una chiesa minore.
Minore perché conserva sempre un pezzo di pane
e non nega a nessuno il Pane di Vita;
minore perché ama rimanere in compagnia degli ultimi della fila;
minore perché ascolta, perché compatisce e non giudica;
minore perché preferisce porre domande che fornire risposte;
minore perché testimonia con la vita la verità
senza imporla con la forza o con le leggi;
minore perché si trova a suo agio con i perdenti
piuttosto che con i vincitori;
minore perché non spegne la debole fiamma della speranza;
minore perché non ama vivere sotto i riflettori e preferisce
i percorsi polverosi della terra alle piazze osannanti delle metropoli;
minore perché ama la tenda e diserta il palazzo;
minore perché è così piccola da trovare sempre un posto all’ultimo arrivato.
Preghiera di padre Silvano Nicoletto monastero di Sezano – Verona.