Nella notte della tempesta,
o Gesù Maestro,
sei andato incontro
ai tuoi discepoli
e li hai rasserenati,
mentre la barca rischiava di affondare.
Siamo tutti nella stessa barca
della paura e dell’ansia,
per questa nuova ondata
di infezione globale,
che sta causando danni
a noi e agli altri.
Vieni, Gesù, in nostro aiuto e soccorso
in questo momento di paura ed angoscia
per la diffusione inaspettata del coronavirus.
Tu ci ripeti,
come in quella notte tremenda,
di non aver paura di qualsiasi tempesta
anche di questa che ci colpisce nel fisico;
ma, Tu Signore,
conosci bene il nostro cuore,
noi abbiamo timore
per quanto sta succedendo in Italia
e nel resto del mondo.
Ecco perché,
pur confidando nella scienza
e in chi ci governa,
noi comunque ci rivolgiamo a Te
con la stessa fiducia e speranza
dei tuoi discepoli in balia del mare.
Tu, come sempre,
stendi la tua mano e salvaci
da questa nuova epidemia globale.
Noi, Signore, confidiamo in Te,
ci affidiamo a Te e ci fidiamo di Te
e di quanti guidati da Te
lavorano per la nostra serenità e salute.
La Beata Vergine Maria,
Aiuto di cristiani
e Madre della santa speranza
ci sostenga in questa notte oscura dell’umanità.
Amen.
Padre Antonio Rungi