Signore Gesù,
grazie perché mi guardi con amore.
Il tuo sguardo non mi inchioda
ma mi attira a te.
L’imperativo non mi pesa come un obbligo
ma mi infonde fiducia a seguirti
perché lo sento come una scelta d’amore.
Nei tuoi occhi mi specchio
e mi vedo felice perché amato per quello che sono.
Scopro che non mi scegli perché sono l’uomo giusto,
ma perché sono solo un uomo,
fratello tuo, e anche un uomo solo, senza di te.
don Pasquale Giordano