Oggi, Signore,
non ti prego con le parole.

Le parole servono a noi
per capire
per ricordare
per fare chiarezza.

Tu non ne hai bisogno.
Tu sai ascoltare
anche la mia preghiera muta
e sai che cosa fare.

Al momento giusto.

Nel modo migliore.

Oggi, Signore,
ti prego con il silenzio.

Patrizio Righero