È arrivato il momento, Gesù,
in cui gli uomini potranno
finalmente capire chi sei,
riconoscere il tuo amore,
veder svelata la tua identità:
tutto accadrà in quell’ora di
dolore, di angoscia e di
solitudine, quando ti
inchioderanno al legno della
croce, quando ti innalzeranno
sul calvario.

È lì che tu dai appuntamento
a tutti quelli che vogliono
incontrarti, a tutti quelli che ti
cercano sinceramente, a tutti
quelli che desiderano vedere
il tuo volto.

È lì che tu ci fai scoprire,
nonostante il nostro sconcerto,
nonostante il nostro scandalo
perenne, nonostante la ritrosia
che proviamo di fronte alla
sofferenza e alla morte,
che bisogna morire come
il chicco di grano per portare
un frutto abbondante,
che bisogna perdersi nell’oscurità
più profonda se si vuole
risorgere a vita nuova,
che bisogna spezzarsi senza
timore per ritrovarsi
nella gloria e nella gioia.
È su questa strada che tu ci inviti
a seguirti con coraggio e fiducia,
disposti a perderci,
disposti ad offrirci per amore,
proprio come hai fatto tu.

Non c’è altra via se vogliamo
condividere la tua stessa
pienezza di vita.

Chi vuole tenersi stretta la sua
esistenza, chi pensa solo a sé,
chiuso nel suo egoismo,
si troverà in mano solo
un pugno di mosche.

Amen.

Fonte