Ci sia pace nel tuo cuore
lascia scendere la pace.
Senti? Bussa alle finestre
dalle brume della sera
e ti dona di ascoltare.
Tu aprile.
Non temere
– ti dice – i fantasmi dell’inverno,
né la notte che viene.
Riposa. Io sono invece
nel crepitare del caminetto,
nel cagnolino beato
della tua presenza,
nelle semplici cose
contro le quali nulla
davvero può il male.
Don Giampaolo Centofanti