Signore, mi manca la capacità di ascolto.

Non so ascoltare la natura, il prossimo e nemmeno me stesso.

Fa’ che ascoltandoti diventi più sensibile e più attento a ciò che mi circonda e a ciò che avviene in me, nella mia mente e nel mio cuore.

Tu non ci hai creati per vivere nell’inconsapevolezza, ma per conoscerti, amarti e lodarti.

Insegnami, sin dal primo mattino a fare silenzio nella mia mente e nel mio cuore affinché possa percepire i tuoi palpiti d’amore attraverso il mio respiro, i battiti del mio cuore, i riflessi della luce, le persone che mi hai messo accanto in famiglia, sul posto di lavoro, nelle varie occasioni sociali.

Aiutami a percepire il mistero della tua presenza paterna negli avvenimenti gioiosi e tristi della mia vita.

Che io possa riconoscere anche nelle più piccole cose la tua immensa capacità di donare, affinché ti possa contraccambiare.

Rendimi attento alle parole del povero e del bisognoso: fa che non mi disperda nell’indifferenza e nell’apatia.

Donami l’umiltà vera, affinché possa sintonizzarmi con la tua che hai dimostrato quando nel mistero dell’Incarnazione hai voluto ascoltare con tutto il tuo essere la creatura, per venirle incontro.

Donami la capacità di ascoltare per amarti e lodarti in eterno!

Non si ascolta solo con le orecchie, bisogna imparare a creare le condizioni per ascoltare con il cuore, solo quando avremo imparato ad ascoltare il nostro prossimo col cuore avremo imparato ad ascoltare Dio.