70 volte 7.
È così che ci chiedi di perdonare, Signore:
un “sempre” moltiplicato all’infinito.
Ma per noi donne e uomini fatti di carne
non avresti potuto mettere un limite?

Perdonare all’infinito a volte ci sfinisce,
ci fa sentire lontani dal Regno
e incapaci di vivere le sue logiche.

Sollevaci, Signore, rafforza
le nostre ginocchia vacillanti,
perché del perdono possiamo
gustarne per primi il sapore;
perché perdonati possiamo perdonare,
graziati regalare grazia.

Maestro di misericordia e pane di vita,
insegnaci ogni giorno a seminare perdono
e a coltivarlo nelle piccole cose.
Amen.

Fonte: Suor Mariangela Tassielli