PREGHIERA
Signore Gesù,
che hai purificato il Tempio dalla mercanzia, insegnaci a custodire il nostro cuore come un luogo sacro, libero da tutto ciò che lo appesantisce. Fa’ che non cediamo alla tentazione di fare delle tue cose sante un’occasione di guadagno o distrazione.
Rendici capaci di ascoltare la tua Parola con semplicità e sincerità, come quei poveri e piccoli che ti accoglievano con gioia nel Tempio. Aiutaci a riconoscerti non come un ospite, ma come il vero Signore della nostra vita.
Concedici il coraggio di allontanare tutto ciò che disturba la tua presenza in noi. Spazza via ogni ambiguità, ogni compromesso e ogni tiepidezza. Trasforma il nostro cuore in una casa di preghiera, dove ogni respiro e ogni pensiero ti glorifichi.
Signore, resta con noi ogni giorno, e insegnaci a vivere per te, come il popolo che ti ascoltava con stupore e speranza. Fa’ che mai ci allontaniamo dal tuo amore che rinnova e purifica.
Amen.
Spiegazione
Il brano di Lc 19,45-48 descrive Gesù che entra nel Tempio di Gerusalemme, scacciando i mercanti e affermando che quel luogo è destinato alla preghiera, non al commercio. Questo gesto sottolinea la santità del Tempio, richiamando alla purezza del cuore e all’autenticità nella relazione con Dio. La preghiera si ispira a questa scena per chiedere a Gesù di purificare il “Tempio” interiore di ciascuno di noi, ovvero il nostro cuore, dalle distrazioni e dalle impurità che ci allontanano da Lui. L’invito è a riconoscere Cristo come il centro della nostra vita e a vivere in costante ascolto della sua Parola, come i semplici che lo accoglievano con stupore.
Leggi le preghiere dei giorni passati.
Leggi i commenti al Vangelo di Lc 19,45-48.