Santa Maria, donna del silenzio,
riportaci alle sorgenti della pace.
Liberaci dall’assedio delle parole.
Da quelle nostre, prima di tutto.
Ma anche da quelle degli altri.
Santa Maria, donna del silenzio,
ammettici alla tua scuola.
Persuadici che solo nel silenzio
maturano le cose grandi della vita:
la conversione, l’amore, il sacrificio, la morte.
Una cosa vogliamo chiederti, Madre dolcissima.
Tu che hai sperimentato, come Cristo sulla croce,
il silenzio di Dio,
non ti allontanare dal nostro fianco
nell’ora della prova.
Quando il sole si eclissa pure per noi,
e il cielo non risponde al nostro grido,
e la terra rimbomba cava sotto i passi,
e la paura dell’abbandono rischia di farci disperare, rimanici accanto.
In quel momento, rompi pure il silenzio:
per dirci parole d’amore!
E sentiremo sulla pelle i brividi della Pasqua.
Mons. Tonino Bello