Vergine Immacolata,
Madre tenerissima di Gesù e Madre nostra,
che sotto la Croce hai condiviso le sofferenze del tuo Figlio Gesù,
rivolgi a me il tuo sguardo d’ amore.

Madre di Misericordia,
salute degli infermi,
rifugio dei peccatori,
consolatrice degli afflitti,
Tu conosci le mie debolezze,
i miei bisogni, le mie sofferenze:
degnati di volgere su di me
uno sguardo propizio a mio sollievo e conforto.

Umilmente mi rivolgo a Te,
pieno di fiducia ad implorare i tuoi materni favori:
esaudisci, o tenera Madre, la mia umile preghiera.

Ti chiedo la grazia di accompagnarmi sempre,
nei momenti felici e in quelli della prova fisica
e spirituale, per aiutarmi, con affetto di Madre,
a ripetere in ogni circostanza il mio “sì” alla volontà di Dio.

La tua protezione mi aiuti a intravedere,
in mezzo alle difficoltà, le tracce luminose della presenza del Signore.

Ti offro, Maria, tutta la mia vita,
i miei dolori e le mie speranze,
perché in comunione con Cristo
e con Te, le mie sofferenze
si trasformino in strumento di redenzione,
e colmato dei tuoi benefici
mi sforzerò d’imitare le tue virtù,
per partecipare un giorno alla tua gloria in Paradiso.

Amen.