O Vergine santa, che l’angelo Gabriele salutò “piena di grazia”
e “benedetta tra tutte le donne”,
noi adoriamo il mistero ineffabile dell’Incarnazione
che Dio ha compiuto in te.

L’amore ineffabile, che porti al frutto benedetto del tuo seno,
ci è garanzia dell’affetto che nutri per noi,
per i quali un giorno il Figlio tuo sarà vittima sulla Croce.

La tua annunciazione è l’aurora della redenzione e della salvezza nostra.

Aiutaci ad aprire il cuore al Sole che sorge
e allora il nostro tramonto terreno si muterà in alba immortale.

Amen.