Signore insegnami a parlare

Signore, insegnami a non parlare
come un bronzo risonante o un cembalo squillante,
ma con amore.
Rendimi capace di comprendere
e dammi la fede che muove le montagne,
ma con l’amore.

Insegnami quell’amore che è sempre paziente e sempre gentile;
mai geloso, presuntuoso, egoista o permaloso;
l’amore che prova gioia nella verità, sempre pronto a perdonare,
a credere, a sperare e a sopportare.

Infine, quando tutte le cose finite si dissolveranno
e tutto sarà chiaro,
che io possa essere stato il debole ma costante
riflesso del tuo amore perfetto.

Signore insegnami a parlare, Madre Teresa

Questa preghiera è una riflessione profonda e toccante sull’amore, ispirata ai valori cristiani e alla spiritualità di Madre Teresa di Calcutta. Il testo si basa in gran parte sul famoso passaggio biblico di 1 Corinzi 13, noto come “l’inno alla carità”, che descrive l’amore come la virtù più grande e duratura.

Ecco alcuni elementi chiave della preghiera:

1. Umiltà e silenzio interiore: La preghiera inizia con una richiesta di non parlare in modo vuoto o rumoroso (“come un bronzo risonante o un cembalo squillante”), ma di farlo con amore. Questo richiama l’idea che le parole, senza amore, sono prive di significato.
2. L’amore come virtù centrale: La preghiera enfatizza le caratteristiche dell’amore descritte in 1 Corinzi 13: pazienza, gentilezza, assenza di gelosia, orgoglio o egoismo. L’amore è visto come una forza che perdona, crede, spera e sopporta.
3. Fede e amore come strumenti di trasformazione: Si chiede di avere una fede capace di “muovere le montagne”, ma sempre unita all’amore. Questo sottolinea che la fede, senza amore, non è completa.
4. Riflesso dell’amore divino: La preghiera si conclude con un desiderio di essere un riflesso, anche se debole, dell’amore perfetto di Dio. Questo richiama l’idea che l’uomo, pur imperfetto, può incarnare l’amore divino attraverso le sue azioni e parole.

In sintesi, questa preghiera è un invito a vivere l’amore in modo autentico, umile e trasformante, riflettendo la compassione e la misericordia di Dio nel mondo. È un richiamo a vivere non solo con le parole, ma con i fatti, incarnando i valori dell’amore cristiano.