Signore Gesù,
ti sei fatto voce del dolore e del dubbio
dei poveri che gridano a Dio,
insegnaci ad ascoltare le domande dei cercatori di verità
e di suscitarle in chi vive la propria fede
in maniera rassegnata.

Donaci la franchezza del Battista
e la coerenza, che ti è propria,
nel coniugare e armonizzare parola e azione,
benedizione e beneficienza.

Il tuo Spirito ci aiuti a non trasformare
il dubbio in pregiudizio
ma a farne un’occasione per progredire
nell’esperienza della fede
e crescere nella generosa disponibilità
a metterci al servizio del vangelo.  

don Pasquale Giordano