Indice dei contenuti

Preghiera del giorno 21 febbraio 2024 ispirata al brano del Vangelo di Lc 11,29-32.

PREGHIERA

O Spirito Santo, fonte di saggezza e discernimento,
ascoltiamo la tua voce che ci chiama alla conversione,
come hai fatto con il popolo di Nìnive.

Come Gesù, che respinse la richiesta di segni,
apri i nostri occhi alla ricchezza della fede,
che non ha bisogno di prove tangibili.

Donaci la fiducia per credere senza vedere,
perché la vera beatitudine risiede nella fede
che si nutre della Parola di Dio.

Fa’ che non cerchiamo segni sensazionali,
ma che ci affidiamo alla tua guida amorosa,
sapendo che il segno più grande è l’amore
che ci hai manifestato nella croce di Cristo.

Aiutaci a non trascurare i segni dei tempi,
i segnali della tua presenza nel quotidiano,
nella semplicità e nell’umiltà della vita.

Che la nostra preghiera sia un’offerta di cuore,
aperta alla tua volontà e al tuo amore,
disposta ad accogliere ogni tua parola
come un dono prezioso di luce e speranza.

Amen.

Spiegazione

Il brano del Vangelo di Luca (Lc 11,29-32) fa parte del contesto in cui Gesù risponde a coloro che chiedono segni. In questo passo, Gesù rifiuta di concedere segni sensazionali, ma indica che l’unico segno che sarà dato è il “segno di Giona”. Questo segno si riferisce alla morte e risurrezione di Gesù, che sarà l’evento centrale della fede cristiana.

La preghiera riflette l’insegnamento di Gesù nel brano evangelico, invitando i credenti a non cercare segni spettacolari, ma a vivere una fede autentica, basata sull’ascolto della Parola di Dio e sull’accoglienza della sua volontà. Invita inoltre a essere consapevoli dei segni della presenza di Dio nella vita di tutti i giorni, aprendo il cuore alla sua guida e alla sua presenza amorosa.