Signore Gesù, nei giorni della tua vita mortale
tu hai innalzato una preghiera con forti grida e lacrime.

Tu conosci, dunque,
da quali profondità può sgorgare il grido che sale,
da noi uomini, verso il volto del Padre.

Insegnaci una preghiera perseverante,
che non ceda a stanchezze e scoraggiamenti,
che non si smarrisca davanti all’apparente silenzio di Dio,
alla sua inammissibile indifferenza.

Fa’ che attingiamo dalla tua offerta
la forza di perseverare e durare nella richiesta;
non sia il male a soffocare la voce della nostra preghiera,
ma l’esperienza stessa della tua croce
ci dia la certezza che non vi è notte
senza alba di risurrezione.

Amen