Cercami Signore ancora una volta,
vieni a strapparmi dalle mie noie,
dalle mie pigrizie, dai miei “no!”.
Accompagnami nei ritorni
su quello che potevo fare e non ho fatto,
su ciò che qualcuno mi ha chiesto
e che in fondo non era poi così difficile da compiere.
Aiutami anche, Signore,
a non sorprendermi dinanzi ai no
degli altri alle mie richieste.
Insegnami la tua pazienza, a saper attendere,
a comprendere i limiti e le stanchezze di chi mi è accanto.
Fammi uscire dal mondo delle pretese
e lasciami entrare nel mondo che hai inaugurato
quando hai detto: “Ecco io vengo, o Padre”.
Amen.